Osstell IDx per la misurazione della stabilità degli impianti - W&H
W&H Implantologia
- Osstell IDx valutazione dell'impianto e controllo dell'osteointegrazione
- Per frequenza di risonanza sull'osso determina il quoziente di stabilità dell'impianto ISQ (Implant Stability Quotient)
- Sicurezza, migliore compatibilità e risparmio di tempo di trattamento
W&H Implantologia
- Osstell IDx valutazione dell'impianto e controllo dell'osteointegrazione
- Per frequenza di risonanza sull'osso determina il quoziente di stabilità dell'impianto ISQ (Implant Stability Quotient)
- Sicurezza, migliore compatibilità e risparmio di tempo di trattamento
Descrizione
Impianti Osstell IDX per la misurazione della stabilità delle apparecchiature Osstell IDX
Per garantire il successo e la sopravvivenza degli impianti è essenziale una buona diagnosi dello stato e della densità ossea del paziente, attraverso l'Osstell IDX si ottiene uno strumento oggettivo per misurare la stabilità dell'impianto in funzione della qualità ossea.
Un sistema non invasivo, rapido e facile da usare, permette anche un trattamento di follow-up a posteriori con la possibilità di valutare l'osteointegrazione senza compromettere cicatrici o rischio di infezione.
L'acronimo ISQ (Implant Stability Quotient) è l'unità di valutazione fissata per determinare la corretta stabilità dell'impianto, questo modulo mediante un'analisi della frequenza di risonanza (RFA) applicata sull'osso può misurare la stabilità su una scala ISQ da 1 a 100 (kHz):
- ISQ<60: Alta stabilità.
- ISQ 60-65: Stabilità media
- ISQ >70: Alta stabilità.
Ciò consente di controllare l'osteointegrazione durante l'intera procedura clinica e di selezionare il momento di carico ottimale dell'impianto.
Accanto al modulo Osstell ISQ si trovano i perni metallici Smartpegs monouso, realizzati con grande precisione per eseguire la misurazione dell'impianto.
La funzione di documentazione consente di memorizzare facilmente tutti i valori di inserimento dell'impianto su una chiavetta USB
Caratteristiche:
- Valuta la stabilità dell'impianto e il grado di osteointegrazione
- Riduce i tempi di trattamento e valuta obiettivamente i pazienti con fattori di rischio
- Facile interpretazione dei risultati grazie all'intuitiva codifica a colori basata sulla scala ISQ
- Consente una comunicazione efficiente con i pazienti e la collaborazione con altri professionisti
- Possibilità di estrarre e memorizzare digitalmente i dati, condividere file e analizzare i dati di impianto e trattamento tramite Osstell Connect
- Backup e supporto remoto
- Condividere i pazienti tra diversi IDXs
Domande e risposte
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