CORONE

In Dentaltix offriamo Corone dentali di distinte gamme e prezzo, di marche di odontoiatria come 3M Espe, Directa, Bader...
Nella sezione delle corone di Dentaltix, l'odontoiatria potrà trovare diversi tipi di corone: corone di composito, corone metalliche, corone di policarbonato, corone trasparenti...
Corona dentale :
Comunemente chiamata "capsula", la corona dentale è la costruzione protesica il cui obiettivo è quello di coprire un elemento dentario che ha la radice all'interno dell'osso sano, mentre la parte esterna risulta distrutta da patologie come la carie. Il primo materiale che fu utilizzato per ricostruire i denti fu l'avorio; però, a causa della sua porosità e della carenza di igiene, nel 1774 in Europa si iniziò ad utilizzare la porcellana. Negli anni 60 alla porcellana fu aggiunto uno strato di feldspato e alluminio. Questi nuovi materiali permettevano di ottenere un composto finale più robusto e resistente. Nel corso degli anni, si realizzarono altre modifiche per migliorare queste caratteristiche. Attualmente si utilizzano materiali che derivano dalla combinazione di metallo e ceramica: il metallo apporta la resistenza meccanica necessaria, mentre la ceramica risponde alle esigenze estetiche.
Che sono le corone e i ponti?
Le corone e la maggior parte dei ponti sono protesi che si collocano in maniera fissa. A differenza delle protesi rimuovibili, che si possono rimuovere e pulire quotidianamente, le corone e i ponti fissi si cementano sopra i denti o gli impianti esistenti e solo un odontoiatra può estrarli.
Come funzionano le corone dentali?
Una corona si utilizza per coprire completamente un dente distrutto. Inoltre, si può utilizzare per migliorare l'aspetto, la forma o l'allineamento di un dente. Una coronapuò anche essere collocata sopra un impiante al fine di ricreare la forma e la struttura del dente. È possibile far coincidere il colore delle corone di porcellana o ceramica con quello dei denti naturali. Altri materiali includono l'oro e le leghe metalliche, acriliche e ceramiche. Queste leghe sono più resistenti della porcellana, e sono raccomandate per i denti posteriori. In alcune occasioni, si utilizza la porcellana cementata alla faccia esterna di una corona metallica, offrendo una ricostruzione forte e esteticamente gradevole.
L'odontoiatra raccomanderà una coronaper:
Sostituire otturazioni di grandi dimensioni, quando non rimane sufficiente dente
Evitare che un dente debole si fratturi
Riparare un dente fratturato
Collocare un ponte
Coprire un impianto dentale
Coprire un dente scolorito o deformato
Coprire un dente devitalizzato
Come funzionano i ponti?
Se ti mancano uno o più denti, l'odontoiatra ti raccomanderà un ponte. Gli spazi liberi tra i denti che mancano fanno sì che, con il tempo, i restanti denti ruotino o si spostano verso gli spazi vuoti, provocando una chiusura mandibolare sbagliata. Il disequilibrio causato dai denti mancanti può anche provocare malattie delle gengive e disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM).
I ponti vengono utilizzati per sostituire uno o più denti mancanti, occupando lo spazio lasciato da questi. L'odontoiatra cementa i ponti ai denti naturali o agli impianti che circondano lo spazio vuoto. Questi denti, chiamati pilastri, servono per ancorare il ponte. In seguito, unisce il dente di ricambio (nello spazio mancante); questo dente si unisce alle corone che coprono i denti pilastri. Come per le corone, esistono vari materiali per i ponti. L'odontoiatra ti aiuterà a decidere quale utilizzare, a seconda della poszione del dente o dei denti che mancano, della sua funzione, dell'estetica e del costo. Il colore dei ponti di porcellana o ceramica coinciderà con quello dei denti naturali.
Come si fanno le corone e i ponti?
Prima di fare una corona o un ponte, l'odontoiatra deve ridurre la dimensione del dente o dei denti affinché la corona o il ponte si aggiusti corretamente sopra di esso. In seguito, l'odontoiatra prenderà un'impronta dentale per modulare un calco esatto per la corona o il ponte. Se viene utilizzata la porcellana, l'odontoiatra determinerà la tinta corretta affinché il colore della corona o del ponte coincida con quello dei denti.
Utilizzando questa impronta, un laboratorio dentistico crea la corona o il ponte con il materiale specificato dall'odontoiatra. Mientre vengono realizzate la corona o il ponte permanente, verrà collocata una corona o un ponte temporaneo per coprire il dente preparato. Quando la corona o il ponte permanente sono pronti, la corona o il ponte temporaneo vengono eliminati e il nuovo verrà cementato al dente preparato.
Quanto resistono le corone e i ponti?
Sebbene le corone e i ponti possono durare per tutta la vita, a volte si allentano o se ne escono. La precauzione più importante che si può prendere per garantire la longevità della corona o del ponte è praticare una buona igiene orale. Se i denti o l'osso a sostegno del ponte sono rovinati a causa di malattie dentali, il ponte perderà l'appoggio. Mantieni le gengive e i denti in salute spazzolando con un dentifricio al fluoro per lo meno due volte al giorno e utilizzando il filo interdentale quotidianamente. Inoltre, consulta il tuo dentista ed igienista periodicamente per revisioni o controlli ed igiene professionale.
Per prevenire danni alla nuova corona o al ponte, evita di masticare cibi duri, ghiaccio o altri oggetti duri.
Cunei di odontoiatria
Che cos'è un Cuneo?
Il Cuneo di legno duro, di arancio, di quercia, di noce o altro, con la forma e la dimensione adeguata allo spazio interdentale, costituisce un elemento molto utile e di uso quotidiano nell'odontoiatria per le ricostruzioni.
In genere ha la forma di una piramide triangolare allungata e si colloca nello spazio interdentale all'interno della buca dove si trova la papilla interdentale. Poichè la bocca di entrata della buca per la lingua o per il palatino è un poco più grande di quella vestibolare, si preferisce inserire il Cuneo da lì.
Usi del Cuneo in odontoiatria:
A. Separare i legamenti parodontali.
B. Mantenere una banda di matrice o un tubo di rame al suo posto mentre si effettua una ricostruzione.
C. Sostenere i dental dam e proteggere linguetta interdentale.
D. Proteggere la papilla interdentale per evitare che si danneggi durante i procedimenti operatori, soprattutto quando si effettua una preparazione prossimo occlusale.
Precauzioni nell'uso del Cuneo
* Quando si colloca un cuneo si deve avere la precauzione di rivolgere la sua parte piana alla papilla interdentale per smorzarla delicatamente, senza lacerarla.
Precauzioni
* Il cuneo non deve penetrare nei tessuti gengivali nè lesionare l'epitelio di unione perchè, altrimenti, creerebbe, come conseguenza, una retrazione della papilla.