Gli impianti dentali sono un'opzione molto efficiente per sostituire i denti persi o danneggiati. Tuttavia, hanno bisogno di alcune cure speciali per mantenerli in buone condizioni e per garantire la loro durata nel tempo. In questo articolo parleremo di queste cure e di alcuni prodotti che puoi consigliare ai tuoi pazienti per facilitare il compito. Andiamo a vedere!
Cos'è un impianto dentale?
Prima di tutto, parleremo degli impianti dentali in termini generali e come sono composti, in modo da poter spiegare meglio al nostro paziente il perché di ciascuna delle cure che consigliamo.
Le parti che compongono gli impianti dentali sono sostanzialmente tre: la vite endossea, l’abutment e la protesi dentaria.
- La vite endossea che imita la radice di un dente reale, quindi deve adattarsi all'osso mandibolare o mascellare.
- L’abutment che è l'elemento di collegamento tra la vite endossea e la protesi dentale. È anche chiamato componente transmucosa perché è strettamente correlato alla mucosa gengivale.
- Infine, la protesi dentale che sostituisce i denti persi.
L'installazione di un impianto dentale è una procedura chirurgica che di solito comporta anestesia locale e sedazione moderata. Come in qualsiasi procedura chirurgica, c'è un certo rischio di complicazioni.
Il materiale scelto per gli impianti dentali è titanio nella sua forma pura. Tuttavia, negli ultimi tempi è in corso anche l'uso di impianti dentali in zirconio.
Se curato correttamente, un impianto dentale ben installato può facilmente durare tra i 10 e 15 anni. Il pronostico, quindi, tende ad essere favorevole.
Cure odontoiatriche per pazienti con impianti dentali
È importante spiegare al paziente che un adeguato controllo della placca manterrà la funzione, il comfort e la salute ottimale dell’impianto dentale nel corso degli anni. Ecco perché dobbiamo motivarli e consigliarli sulle tecniche di igiene orale specifiche per il vostro caso. Per molti pazienti, sottoporsi a una chirurgia di impianti dentali è uno sforzo importante, sia psicologico che economico, e questo è un buon argomento per motivarli nella cura dei loro impianti per raggiungere una durata proporzionale.
Le raccomandazioni e le istruzioni per l'igiene orale nei pazienti con impianti dentali sono determinate dalla posizione e dall'angolo degli impianti, dalla lunghezza e dalla posizione degli elementi transmucosi, dalla struttura della protesi e dalle abitudini, la motivazione, l'abilità e le condizioni del paziente. Pertanto, le istruzioni per l'igiene orale devono essere adattate alle peculiarità di ciascun caso, nonché alle differenze precedentemente osservate tra l'impianto in titanio e la radice del dente. Se gli strumenti di profilassi che abbiamo per l'igiene degli impianti sono simili al controllo della placca in pazienti dentati, quando si scelgono e si usano, bisogna sempre tenere a mente quanto segue: la natura metallica degli impianti e il modo in cui i tessuti molli li rivestono.
Consigli per i pazienti con impianti dentali
- Pulire regolarmente gli impianti: pulirli nello stesso modo in cui si puliscono i denti naturali, usando spazzolino morbido, filo interdentale e collutorio. Una buona igiene orale è fondamentale per la manutenzione degli impianti.
- Visitare il dentista regolarmente: È importante presentarsi ad appuntamenti di controllo regolari con il dentista per garantire che gli impianti siano mantenuti in buone condizioni e per rilevare eventuali problemi per tempo.
- Non fumare: Il fumo può compromettere l'integrità degli impianti e diminuire il tasso di successo a lungo termine. Oltre naturalmente a causare altre malattie.
- Evitare alcuni alimenti: Soprattutto cibi duri o appiccicosi che possono danneggiare o spostare gli impianti. Cercare di evitare questi alimenti o masticarli con attenzione.
- Evitare di spazzolare troppo forte: È importante spazzolare delicatamente per evitare di danneggiare gli impianti o le gengive. È molto importante insegnare al paziente come spazzolare correttamente i denti e gli impianti.
Prodotti consigliati per pazienti con impianti dentali
- Indicatori di placca e rivelatori: Come nei pazienti dentati, sono molto utili per il paziente per riconoscere dove si accumula la placca e, inoltre, possiamo motivarlo e istruirlo correttamente poiché è più facile spiegare qualcosa che si vede. Possiamo utilizzarlo in clinica e anche raccomandarne l'uso a casa, facilitando il miglioramento progressivo della sua tecnica di pulizia.
- Irrigatori per la pulizia interdentale: Sono un'ottima scelta sia per le persone che utilizzano impianti dentali che per quelle che non lo fanno, facilitando notevolmente l'igiene orale e contribuendo a renderla più efficiente. La nostra raccomandazione è l’ Irrigatore Cordless Power Flosser 3000 di Philips per una pulizia completa in 60 secondi.
- I dentifrici: idealmente dovrebbero avere un basso grado di abrasione, quindi è molto importante conoscere i gradi di abrasione RDA del dentifricio per consigliarne uno. Come agenti di controllo chimici sulla placca, sceglieremo paste contenenti farmaci come triclosan o clorexidina.
- Il collutorio: clorexidina gluconato vengono indicati nei casi di perimplantiti, mucositi, peri-impianti o trattamenti aggressivi in pazienti con scarsa igiene. Le dosi da utilizzare non devono superare le 3 settimane consecutive.
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