La disinfezione e la sterilizzazione sono processi essenziali in uno studio dentistico, poiché assicurano la salute del paziente. Sono responsabili della distruzione di tutte le forme di vita microscopiche, impedendo la trasmissione di infezioni attraverso strumenti riutilizzabili. Sono due concetti che a volte si confondono, ma non sono la stessa cosa, quindi vi diremo come la disinfezione differisce dalla sterilizzazione e come si realizzano. Pronti? Iniziamo!
Cos'è la pulizia, la disinfezione, la sterilizzazione e come si differenziano?
La pulizia, che si effettua con acqua e sapone, è fondamentalmente la distruzione dello sporco e del materiale organico. Elimina gran parte dei microrganismi, ma non tutti. Il metodo con cui si ottiene questo risultato è la disinfezione, grazie a procedure chimiche o fisiche. Tuttavia, questo processo non rimuove le spore dei funghi. Ciò richiede la sterilizzazione, che impedisce ai microrganismi di sopravvivere, riprodursi o causare infezioni.
Non tutti gli strumenti dentali comportano lo stesso rischio di infezione. Lo si vedrà in modo più chiaro con La classificazione del Dr. E. H.. Spaulding:
- Critico. Questo gruppo comprende gli oggetti taglienti o gli strumenti chirurgici che penetrano nei tessuti. Come gli strumenti chirurgici, parodontali o endodontici. Devono sempre essere sterilizzati dopo l'uso.
- Semi-critico. Questo include i dispositivi che sono esposti a fluidi come il sangue o la saliva anche se non penetrano le membrane mucose. Devono anche essere sterilizzati dopo l'uso.
- Non critico. Lampade per la fotopolimerizzazione, pulsanti per la poltrona, computer, apparecchiature radiografiche intraorali e altro ancora. Tutti questi oggetti che entrano in contatto continuo con il paziente o con gli aerosol sono considerati non critici e devono essere disinfettati tra i pazienti.
Livelli di disinfezione
Nel settore sanitario ci sono tre livelli di disinfezione: basso, intermedio e alto. Il basso livello, che viene applicato alle attrezzature non critiche, uccide i funghi e alcuni batteri, ma non uccide le spore fresche o i virus. Quello intermedio uccide i batteri, funghi e virus, ma non le spore resistenti. Per quest'ultimo compito, una procedura più completa è vitale come la disinfezione di alto livello.
¿Come posso scegliere un metodo di sterilizzazione o disinfezione?
In questa tabella abbiamo fatto un riassunto:
Metodi di sterilizzazione per strumenti dentali
I metodi di sterilizzazione possono essere fisici o chimici. Tra i più noti ci sono radiazioni ionizzanti y la sterilizzazione a gas (ossido di etilene). C'è anche la tecnica del calore secco, che ottiene l'ossidazione dei costituenti delle cellule, e la sterilizzazione in autoclave (una camera rigida ed ermetica dove vengono introdotti oggetti) con calore umido attraverso vapore saturo sotto pressione. Gli ultimi due sono i più comunemente usati e raccomandati in una clinica dentale. Diamo un'occhiata più da vicino alle autoclavi.
L'efficienza delle autoclavi
Ci sono diversi tipi: classe S, classe N e classe B . Questi ultimi sono quelli raccomandati per una clinica dentale. Rimuovono l'aria dall'interno della camera grazie a una pompa a vuoto. Di conseguenza, creano una pressione negativa che permette di incorporare il vapore. Sono anche capaci di sterilizzare carichi tessili o elementi porosi con fori ciechi. Un controllo funzionale ottimale è essenziale per evitare errori o anomalie nella procedura.
In un processo di sterilizzazione corretto,l'introduzione del materiale nell'autoclave sarebbe seguita dall'immersione del materiale in una vasca con disinfettante, dal lavaggio con spazzole morbide, dal risciacquo, dall'asciugatura e dall'imballaggio. L'ultimo passo è la conservazione, che richiede di controllare che non ci siano tracce di umidità.
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Come possiamo rafforzare il nostro studio dentistico contro COVID-19?
Le misure prottetive universali per dentisti sono: la pulizia delle superfici, l'uso di guanti in lattice o nitrile, avere le unghie tagliate, maschere chirurgiche e occhiali di protezione. Tuttavia, queste raccomandazioni generali dell'autorità sanitaria sono diventate più severe con la comparsa di COVID-19 in tutti gli aspetti. Concentriamoci sul caso in questione: la pulizia, disinfezione e sterilizzazione.
